Sanità. Dipasquale: no tagli ai fondi per i malati cronici. Musumeci convochi l’assiociazione talassemici
“E’ indispensabile che il governo attui ogni misura necessaria ad arginare il taglio di oltre due milioni al fondo per le indennità di circa 1700 malati cronici talassemici gravi ufficialmente registrati, contenuto nel disegno di legge di stabilità 2020”. Lo dice Nello Dipasquale deputato segretario all’Ars.
“È necessario – afferma Dipasquale – che il presidente della Regione convochi urgentemente i vertici di Fasted Sicilia Onlus, la federazione che raggruppa undici associazioni in tutta l’Isola. L’indennità erogata ai talassemici non è un semplice sussidio – continua – ma un vero e proprio sostegno al malato e alla sua famiglia, per quanto irrisorio di fronte alle effettive necessità di pazienti che devono recarsi in ospedale almeno una volta a settimana. Le terapie salvavita, i controlli diagnostici e le terapie farmacologiche domiciliari rendono difficile la vita sociale e lavorativa degli affetti dalla patologia – aggiunge il parlamentare regionale PD – e complicano non poco quella dei familiari”.
“L’urgenza della convocazione – continua Dipasquale – è accresciuta in questo momento dal pericolo Coronavirus al quale sono esposti i talassemici, costretti a recarsi spesso in ospedali e luoghi di cura. A questo proposito la convocazione dei vertici Fasted da parte del governatore potrebbe “scongiurare la manifestazione di protesta che, in questo particolare momento di emergenza per la quale sono espressamente sconsigliati gli assembramenti di persone, metterebbe ulteriormente a rischio i malati”.