Sicilia; Coronavirus. Barbagallo: ritardi preoccupanti del governo

“Sono molto preoccupato del ritardo con cui vengono esitate le richieste di tampone nel territorio della regione siciliana dove centinaia di cittadini, pur in presenza dei sintomi, attendono da settimane”. Anthony Barbagallo parlamentare regionale del Pd e candidato segretario regionale del Partito lancia l’allarme e chiede chiarimenti sulle procedure seguite dal sistema sanitario regionale.
“Ad aggravare ulteriormente il ritardo – aggiunge Barbagallo – è la sigolare circostanza che sono pochissimi i laboratori accreditati per l‘analisi dei tamponi. Sarebbe paradossale scoprire che il numero contenuto di casi positivi di Covid19 in Sicilia sia la conseguenza dell’enorme ritardo nell’effettuazione dei tamponi piuttosto che della effettiva diffusione dell’epidemia. È necessario affrontare questo momento con grande attenzione e determinazione per questo ci aspettiamo dal governo regionale misure indifferibili come l’implementazione del personale nei servizi di epidemiologia e laboratori “satelliti” per velocizzare l’esame dei campioni prelevati. Intanto, – continua – abbiamo presentato un’interrogazione urgente sulla ombrosa vicenda del 3 marzo al Cannizzaro: vorremmo sapere le ragioni per cui è stato consentito ad un cittadino di recarsi direttamente al reparto ed in quella sede effettuare il tampone. Sarebbe opportuno chiarire se è stato un errore o, se è accaduto altre volte, quanti tamponi sono stati effettuati nel reparto senza rispettare le prescrizioni del Ministero. Non vorremmo, infatti, – conclude il parlamentare PD – che qualcuno abbia pensato di attivare una corsia preferenziale rispetto ai protocolli governativi”