Sanità. De Domenico: estendere a medici di base indennità aggiuntiva Covid

“Escludere i medici di Medicina Generale e di Continuità Assistenziale dalla corresponsione del riconoscimento economico mensile aggiuntivo, previsto dalla finanziaria regionale quale compensazione dei maggiori carichi di lavoro legati alle misure di contenimento Covid, è ingiusto e irriconoscente verso  una categoria di sanitari che ha dovuto sopperire alla paralisi del servizio sanitario in un momento di grave emergenza”. Lo dice Franco De Domenico  parlamentare regionale Pd all’Ars e componente della  commissione salute all’Ars che sull’argomento ha presentato un’interrogazione.

“Anche per i medici di base e per quelli di guardia medica la fase dell’emergenza sanitaria ha significato un imponente aumento del carico di lavoro dovendo fronteggiare una sostanziale paralisi dei servizi di medicina territoriale e ad un forte ridimensionamento dei servizi medici ospedalieri, sia relativamente alla gestione delle malattie acute che delle patologie croniche. Durante tutto il periodo di emergenza epidemiologica – continua – i medici di medicina generale  hanno provveduto al monitoraggio ed alla prescrizione dei piani terapeutici, dei programmi di assistenza domiciliare integrata (ADI) per pazienti allettati e sono stati presidio territoriale nel contenimento della stessa pandemia e primo riferimento per i pazienti.   E’ indispensabile estendere la norma approvata dal parlamento regionale evitando di creare ingiustificate disparità tra gli addetti ai servizi sanitari essenziali”.