Cracolici
Abbiamo introdotto una misura che prevede la concessione di mutui fino a 300 mila euro senza alcun interesse da parte dei cittadini per la riqualificazione degli immobili nei centri storici e nelle zone ad alta densità abitativa. Le cooperative edilizie che scelgono di risanare edifici esistenti possono contare sulla possibilità di accendere un mutuo agevolato a “tasso zero” fino a 200 mila euro per ogni singola unità abitativa, senza alcun interesse per il concessionario.
Per quel che riguarda il “Piano Casa regionale”, abbiamo impedito che il Piano pensato da Berlusconi trasformasse la Sicilia in un far-west urbanistico ed edilizio. Abbiamo evitato lo stravolgimento del territorio attraverso “sanatorie nascoste”. Abbiamo approvato norme coerenti con le indicazioni della Conferenza Stato-Regioni, agevolando in particolare interventi eco-compatibili ed a basso impatto ambientale. Abbiamo previsto la possibilità di aumentare la cubatura degli edifici residenziali mono-familiari e bi-familiari, esistenti al 31 dicembre 2009 ed in regola con titoli abilitativi e pagamento di Ici, Tia e Tarsu. Sono stati esclusi gli immobili condonati, tranne quelli oggetto di accertamento di conformità. L’ampliamento è possibile fino al 20% del volume esistente per ogni unità immobiliare.
Abbiamo tutelato, escludendo ogni intervento, le zone poste sotto tutela naturalistica, centri storici, riserve naturali, fasce di rispetto dei territori costieri, aree sotto vincolo assoluto di inedificabilità, zone demaniali, immobili tutelati ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e aree a rischio idrogeologico.