Acqua pubblica. Panepinto: avanti con ddl in esame all’Ars

“Scadrà il prossimo 12 giugno il termine per la presentazione degli emendamenti al testo coordinato del ddl 125 sulla ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia.  Un testo che da tempo è all’esame del parlamento: quando conosceremo il contenuto della proposta di legge approvata oggi dalla Giunta di governo valuteremo se è compatibile con la volontà del popolo referendario”. Lo dice il parlamentare regionale Pd, Giovanni Panepinto.

“La legge regionale 2 del 2013 ha stabilito due  principi fondamentali: l’approvazione entro sei mesi del riordino settore e  l’obbligo alla ripubblicizzazione del servizio idrico. Immaginare percorsi diversi che ritardino la ripubblicizzazione – sottolinea Panepinto – o che stravolgano la volontà popolare espressa con il referendum che ha chiesto di restituire ai cittadini ed ai Comuni un bene prezioso qual è l’acqua, rischierebbe di allontanare sempre più il parlamento dalla società. Entro giugno – continua – deve essere approvata  la legge sul servizio idrico, puntando a ridurre i costi anche delle forniture d’acqua. Occorre, inoltre,  regolamentare il rapporto tra la Regione e ‘Sicilia Acque’ che ha ottenuto la concessione  quarantennale del servizio, approvando – conclude Panepinto –  la norma che prevede da parte dell’amministrazione regionale l’acquisizione della parte di quote societarie dei privati”.