Sicilia. Gucciardi a ”Si24” parla di governo, elezioni, rimpasto e PD

Baldo Gucciardi, presidente del gruppo PD all’Ars, in un’intervista al quotidiano di informazione online “Si24” parla degli equilibri interni alla coalizione che sostiene il governo Crocetta, delle priorità per la Sicilia e di quelle del Partito Democratico (la video-intervista integrale su www.si24.it).

 Il punto di partenza è l’analisi del primo turno delle amministrative, che anche in Sicilia ha visto l’affermazione del PD. “E’ un risultato che premia la costanza del Partito Democratico e il nostro impegno sul territorio. Ma adesso ci sono problemi gravissimi che governo e parlamento devono affrontare, serve una riflessione serena su obiettivi e metodo. L’avevo già detto una settimana prima del voto: occorre un ripensamento nella coalizione che sostiene il governo Crocetta. Dall’inizio della legislatura molte cose sono cambiate, anche nella geografia parlamentare che sostiene il governo. Il rimpasto? Per me è sempre un punto di arrivo, mai di partenza: ma se alla fine di un ragionamento su programmi, obiettivi e attività parlamentare si dovesse parlare di rimpasto, non sarebbe né ‘lesa maestà’ e neppure un tabù”.

 Gucciardi ricorda alcune priorità da affrontare: “Bisogna snellire la Regione che è diventata un ‘mammut’, e poi dobbiamo immettere nel circuito della nostra economia le risorse comunitarie che possono servire al nostro sviluppo. Per fare questo serve una maggioranza coesa e solida”.

 A proposito delle “vicende interne” al PD, Gucciardi dice: “il congresso è un luogo di discussione per costruire le politiche che il partito deve avere per ogni settore della vita pubblica e istituzionale, dalla scuola al governo regionale, dallo sviluppo agli investimenti, dalle autonomie territoriali alle riforme. Occorre accelerare i tempi del congresso, e soprattutto bisogna scegliere i gruppi dirigenti sulle politiche che si vogliono mettere in campo, non certo in base ad una conta, che davvero non servirebbe a nessuno”.