Precari. Gucciardi e Maggio: Senza una modifica sostanziale del provvedimento del governo nazionale in Sicilia contrattisti verso il disastro
“Il partito democratico aveva già lanciato l’allarme per tempo: per la Sicilia sono necessarie norme che servano a garantire il futuro occupazionale di 20 mila contrattisti.”. Lo dicono Baldo Gucciardi, presidente del gruppo parlamentare PD all’Ars e Mariella Maggio, vice presidente della Commissione Lavoro
“Già nella mozione presentata all'ARS nei mesi scorsi – spiegano – avevamo chiesto di trovare soluzioni che, anche derogando al patto di stabilità, consentano la stabilizzazione di migliaia di lavoratori da decenni impiegati in servizi pubblici spesso indispensabili. Il progetto del governo nazionale, invece, – continuano Gucciardi e Maggio – costruisce un quadro normativo che non tiene conto della specificità siciliana di oltre 20 mila lavoratori precari contrattualizzati da enti pubblici . Senza una concreta ipotesi di deroga al patto di stabilità degli Enti locali siciliani, senza la modifica del parametro ‘dipendente pubblico-popolazione’ relativo alle dotazioni organiche degli enti pubblici e senza l’abbattimento dei limiti stabiliti dalle leggi nazionali per le assunzioni non sarà possibile parlare di soluzione al problema dei precari siciliani.
Tutto ciò non è accettabile – concludono – non possiamo usare la stessa medicina per curare malattie diverse”.