Università. Marziano ‘’nuove misure per giovani siciliani, 20 milioni per borse di studio’’
"E' un segnale forte e concreto sul fronte del diritto allo studio. Dopo anni il sistema dell'istruzione e l'università torna al centro dell'agenda politica regionale". dall'assessore alla Formazione e all'Istruzione della Regione siciliana, Bruno Marziano, durante una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni per illustrare le misure che mettono a disposizione circa 20 milioni di euro per borse di studio per dottorati di ricerca e laureati in medicina e chirurgia nati o residenti in Sicilia. Le misure, a valere sul Fondo Sociale Europeo del programma Operativo ''Sicilia 2020'' e destinate alle Università siciliane, sono state illustrate dall’assessore insieme con i rettori delle Università di Catania e Palermo, Giacomo Pignataro e Fabrizio Micari, e il prorettore della Kore di Enna, Cataldo Salerno. In particolare, con l'Avviso 6 la Regione siciliana punta ad ampliare le opportunità di accesso ai corsi di specializzazione dell'area medico sanitaria offerti dal sistema universitario regionale. I destinatari sono laureati in medicina e chirurgia nati o residenti in Sicilia entro i 35 anni d'età e con un reddito Isee che non supera i 30mila euro. Le risorse disponibili ammontano a poco più di 10 milioni di euro a valere sull'asse 3 del Po Fse 2014-2020, che consentiranno il finanziamento di 90 contratti di formazione specialistica aggiuntivi rispetto a quelli finanziati con risorse ministeriali. Le proposte progettuali dell'Ateneo dovranno arrivare con posta elettronica certificata entro il 29 marzo.
Con il secondo Avviso, invece, la Regione finanzia borse di dottorato di ricerca regionali, aggiuntive rispetto a quelle dell'Università, di durata triennale per la frequenza di percorsi di dottorato. In questo caso i destinatari sono i laureati, nati o residenti in Sicilia, under 35 che siano disponibili a effettuare soggiorni di studio e di ricerca all'estero per il periodo previsto dal percorso di dottorato. Per questa misura la Regione mette a disposizione 10 milioni di euro, di cui poco più di 5 milioni per l'anno 2016/2017 e altrettanti per l'anno 2017/2018, per finanziare 210 borse di dottorati di ricerca. Le proposte degli Atenei dovranno pervenire entro il 2 maggio.