Sicilia.Maggio: Legge regionale su amianto va modificata

"La legge regionale 10 del 2014 sull'amianto va modificata, vanno apposti alcuni correttivi a partire da un piano ben strutturato sul l'informazione  e sul censimento dei siti, edifici pubblici e privati in cui è stato rinvenuto amianto, alla tempistica individuata per l'avvio di alcune procedure. Il problema dell'amianto non può essere sottovalutato e abbiamo il dovere di intervenire concretamente. La legge regionale approvata due anni fa prevede la costruzione di un impianto per lo smaltimento dell'amianto ma risulta costoso e non risolve i problemi perché i tempi di realizzazione sono troppo lunghi. In sede di rimodulazione del piano regionale dei rifiuti proporrò, che vengano individuati siti per lo smaltimento dell'amianto in sicurezza".  Lo dice il presidente della commissione Ambiente e Territorio dell'Ars Mariella Maggio, che stamane ha preso parte a un'iniziativa della Cgil sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, durante la quale è stato affrontato anche il tema di patologie come l'asbestosi derivanti dall'inalazione di polveri d'amianto. 

"E' chiaro che per mettere in campo queste misure – aggiunge la parlamentare dem – servono risorse ma lavorando per progetti possono essere reperite attraverso i fondi strutturali utilizzando le misure idonee della programmazione comunitaria".