Gela. Arancio: indispensabili risorse per recupero e valorizzazione beni archeologici

“E’ indispensabile ripensare l’entità delle risorse da destinare al recupero ed alla valorizzazione dei reperti archeologici presenti nel mare antistante la città di Gela”. Lo dice il parlamentare regionale Pd Giuseppe Arancio.

 

“Nei fondali delle acque antistanti la costa di Gela – spiega Arancio – giacciono, da secoli, relitti di navi greche e romane cariche di reperti archeologici di grande valore che sono oggetto di facile saccheggio da parte dei predoni del mare nonostante gli interventi di salvaguardia messi in atto da Guardia Costiera e Guardia di Finanza. Intanto la Soprintendenza del Mare – continua –  lamenta l’esiguità dei fondi destinati al recupero dei reperti e al loro restauro e, sebbene in possesso di adeguate professionalità e competenze, non è messa nelle condizioni di provvedere alla fruizione dei tesori sepolti in fondo al mare. Nel 2008 per esempio, – ricorda il parlamentare PD – è stata recuperata una nave greca: inviata per il restauro in un laboratorio d’avanguardia a Portsmouth in Inghilterra, è tornata in Italia tre anni fa, ma oggi giace suddivisa all’interno di scatoloni nel museo archeologico di Gela, poiché manca lo spazio per rimontare il relitto. E’ necessario che il Governo regionale intervenga con un adeguato sostegno economico per consentire il miglioramento del livello degli interventi a tutela del patrimonio archeologico”.