Trasporti. Barbagallo: governo inserisca treni storici e sostenibilità ambientale in nuovo contratto di servizio con Trenitalia
“Il nuovo contratto tra Regione siciliana e Trenitalia deve puntare alla realizzazione di un servizio più a misura di pendolare, che prevede un trasporto più efficiente ed efficace, senza dimenticare treni storici e sostenibilità ambientale” . Lo dice il Anthony Barbagallo parlamentare regionale del PD che ha inoltrato al governo regionale una richiesta dettagliata dei punti che non possono essere esclusi nella stesura definitiva del nuovo contratto.
“E’ indispensabile che la Regione Siciliana eserciti al meglio le funzioni e i compiti di programmazione e di amministrazione connessi ai servizi di trasporto pubblico ferroviario nel territorio regionale. Non è possibile – spiega Barbagallo – dimenticare le esigenze degli utenti: dalle modifiche dei nuovi orari, con l’adattamento alle esigenze di pendolari, studenti, al ripristino di tratte ferroviarie, fermate soppresse, collegamenti integrativi tra stazioni ferroviarie e scali aeroportuali, fino alla previsione di costi ridotti per acquisto dei biglietti. Un attenzione particolare meritano, inoltre, i treni storici e la sostenibilità ambientale – continua – con la previsione, all’interno del contratto, di almeno 10 ‘treni storici’, come ad esempio la Catani-Caltagirone (infiorata) o la Palermo/Catania-Dittaino (area archeologica Morgantina e Villa Romana del casale), in modo da dare continuità alla politica di promozione turistica ‘slow’ della regione oltre alla mobilità sostenibile, con l’incentivazione e la promozione dell’uso della bicicletta anche come mezzo di trasporto alternativo. Il governo regionale – conclude il parlamentare regionale – non può non tenere in considerazione le osservazioni degli utenti prima di procedere alla firma di un contratto che determinerà la gestione del servizio nell’isola fino al 2026”.