Ambiente. Maggio: bene Ardizzone su emendamento-sanatoria, confermata linea Commissione
"Esprimo soddisfazione per la decisione del presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone di stoppare il voto dell'aula sull'emendamento sulla cosiddetta sanatoria delle costruzioni realizzate nella fascia costiera dei 150 metri dalla riva. Del resto se l'aula avesse dato l'ok a un emendamento di questa natura, nel quale è apposta la firma di alcuni deputati dell'Udc e di Ncd, si sarebbe aperto anche un problema interno alla stessa maggioranza di governo in Sicilia ". Lo dice la presidente della commissione Ambiente e Territorio dell'Ars Mariella Maggio (Pd) riferendosi alla decisione del presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone di dichiarare inammissibile l'emendamento sulla cosiddetta sanatoria delle costruzioni, che ha scatenato polemiche e la dura presa di posizione del ministro Galletti.
"L'effetto di una sua approvazione tra l'altro – prosegue – sarebbe stato quello di vanificare la battaglia portata avanti in Commissione da me e dal Pd appena 15 giorni fa. E così facendo sarebbe rientrato dalla finestra ciò che la Commissione aveva sbattuto fuori dalla porta principale". "Grazie al lavoro svolto dalla Commissione – continua – finalmente oggi in Sicilia ci sarà una norma utile a semplificare e dare impulso a un settore come quello edilizio fondamentale per la nostra economia, senza compromettere la tutela e la salvaguardia del nostro territorio. E questo è un fatto importante". "In merito alle dichiarazioni delle ultime ore dei parlamentari del M5s, al netto delle smanie di protagonismo, di fronte al buon lavoro della Commissione – conclude la deputata dem – suggerisco loro di prendere appunti: facciano tesoro di questa esperienza e su come è stata gestita. Invece di attaccare me e il Pd, si occupino delle sanatorie a 'Cinquestelle' di Bagheria".