Cerisdi. Maggio: impedire chiusura ente indispensabile per alta formazione
“L’ impegno e la professionalità che hanno fatto sì che il Cerisdi divenisse il fiore all’occhiello della Regione Siciliana, apprezzato anche fuori dai confini nazionali per la formazione d’eccellenza, non possono andare persi. Non è accettabile che il Centro di ricerca e studi direzionali venga smantellato perdendo ogni funzione per le quali è stato concepito senza pensare per altro al futuro dei 28 dipendenti”. Lo dice la componente della quinta commissione all’Ars Mariella Maggio a proposito della decisione di mettere in liquidazione la struttura
“Invece di pensare alla chiusura di una struttura d’eccellenza qual è il Cerisdi – sottolinea la parlamentare PD – bisognerebbe considerare l’ipotesi di rilancio dotando così la regione di un ente che possa operare nel campo della formazione d’alta fascia. Il mantenimento in vita del Cerisdi è una necessità – continua – perché il centro ha sempre fornito una valida alternativa ai giovani laureati appena usciti dal panorama accademico. Giovani a cui con la chiusura sarebbe preclusa la possibilità di rimanere in Sicilia e di mettere a disposizione di questa splendida terra la professionalità acquisita”.