Insegnate sospesa a Palermo. Cracolici: “quanta solerzia da parte del responsabile dell’Ufficio scolastico… qualcuno cerca una promozione?”
“Nella vicenda che ha coinvolto l’insegnate dell’istituto tecnico industriale Vittorio Emanuele di Palermo a proposito del ‘video su Salvini e le leggi razziali’, salta agli occhi un preoccupante e sospetto ‘attivismo’ del responsabile dell’Ufficio scolastico di Palermo. Non vorremmo che tanta solerzia nel punire l’insegnate sia legata ad un atteggiamento di ‘sudditanza’ nei confronti del Miur, proprio nei giorni nei quali si sceglie il nuovo vertice dell’Ufficio Scolastico regionale. Qualcuno pensa forse di ‘meritarsi una promozione’ per aver punito un’insegnate scomoda?”. Lo dice il parlamentare regionale del PD Antonello Cracolici, che su questa vicenda ha presentato una interrogazione all’assessore regionale all’Istruzione.
Cracolici chiede di verificare il comportamento del responsabile dell’Ufficio scolastico di Palermo, ed al tempo stesso di garantire la libertà di espressione degli alunni e la libertà di insegnamento tutelate dalla Costituzione rispettivamente agli articoli 21 e 33.
“Bisogna garantire il pieno rispetto dei dettami costituzionali lesi – conclude Cracolici nell’interrogazione – e porre rimedio all’illegittimo provvedimento emesso nei confronti dell’insegnante”.