Lavoro. Arancio e Alloro: bene ok Ars a nostro emendamento alle variazioni di Bilancio sul ‘reddito minimo di inserimento’

"Una misura importante e attesa che permette di proseguire il progetto del ‘reddito minimo di inserimento’ per circa 2.000 persone nelle province di Caltanissetta, Enna e un’area del Catanese. Un provvedimento che fa ‘giustizia sociale’ e permette anche a questo bacino di lavoratori di lavorare fino al 31 dicembre”. Lo dicono Giuseppe Arancio e Mario Alloro, deputati regionali del PD e promotori dell’emendamento alle variazioni di Bilancio approvato dall’Ars, che stanzia 500 mila euro che – aggiunti ad altre somme già previste dal governo – consentiranno la prosecuzione dell’attività per tutto il 2013.

 

“Il ‘reddito minimo di inserimento’ – aggiungono Alloro e Arancio – permette lo svolgimento di attività importanti in diversi ambiti: dall’assistenza domiciliare agli anziani alla manutenzione delle scuole, dal verde pubblico alla segnaletica stradale”.

 

“Sentiamo il dovere, al di là delle formule di rito, di ringraziare il parlamento regionale per l’approvazione di questa proposta: non capita tutti i giorni – concludono i due parlamentari del PD – di presentare un emendamento e raccogliere la firma di ben 57 parlamentari”.