Lavoro. Cracolici: inaccettabile valutare Pip su reddito familiare

“Non è accettabile che per restare nel bacino dei lavoratori Pip sia considerato il reddito familiare e non quello personale del lavoratore: chiederò al governo di modificare immediatamente questo provvedimento”. Lo dice Antonello Cracolici, parlamentare regionale del PD.

 

“La soglia Isee di 20 mila euro, che oltre ai redditi di lavoro considera anche i redditi patrimoniali dell’interno nucleo familiare, rischia di tagliare fuori migliaia di persone che la superano anche di poche centinaia di euro: penso ad esempio a chi ha ereditato un immobile o a chi vive ancora con la famiglia. Mi aspetto – conclude Cracolici – che il governo e i dirigenti dell’assessorato al Lavoro si rendano conto che questo provvedimento è discriminante e inaccettabile”.