Plastic free. Barbagallo e Catanzaro: sentenza Tar sospende due ordinanze ma non ferma nostra battaglia per l’ambiente
“La prossima settimana chiederemo un approfondimento in commissione parlamentare ambiente per superare le censure del tribunale amministrativo regionale e mettere in condizione i sindaci di emanare provvedimenti di tutela dell’ambiente. Il Pd continua senza sosta il suo impegno politico per liberare la Sicilia dalla plastica”. Lo dicono Anthony Barbagallo componente della commissione Ambiente all’Ars e Michele Catanzaro primo firmatario del disegno di legge Plastic Free che mira alla messa al bando degli oggetti in plastica monouso da spiagge e luoghi pubblici.
“Il Tar ha sospeso solo due delle ordinanze Plastic free emesse da sindaci siciliani, – aggiunge Barbagallo – è necessario analizzare le motivazioni che hanno portato i giudici amministrativi ad accogliere il ricorso dei produttori di stoviglie in plastica monouso per avviare un percorso di tutela dell’ambiente che non danneggi nessuna categoria produttiva anche attraverso il varo di misure che aiutino la riconversione delle aziende produttrici di plastica monouso”.
“L’approvazione della legge Plastic Free, ancora ferma in Commissione Bilancio in attesa di essere inserita nell’ordine del giorno dell’Aula, – conclude Catanzaro – avrebbe certamente evitato la sentenza dei giudici amministrativi che hanno decretato la sospensione di due ordinanze giudicate prive di copertura normativa. Ora più che mai appare urgente che il disegno di legge venga calendarizzato per arrivare in tempi brevi all’approvazione di una norma che ci aiuti a dire no al consumo di plastica monouso, un atto di civiltà, di educazione e di rispetto verso l’ambiente”.