Sanità. De Domenico: Ospedale di Patti penalizzato, rivedere classificazione prevista dalla Rete

“L’inquadramento ingiustificato dell’ospedale di Patti quale ‘Presidio di base’ penalizza un’ampia area  territoriale della costa tirrenica”. Lo dice il parlamentare regionale PD Franco De Domenico che oggi ha partecipato alla riunione della commissione Sanità all’Ars, dove si sta esaminando il decreto di riordino della Rete ospedaliera regionale.

“Il ‘Barone Romeo’ di Patti – aggiunge –  è una struttura articolata in ben 24 Unità operative di cui tre di terapia intensiva e una di emodinamica, ed è uno dei pochissimi ospedali con elipista notturna attiva 24 ore su 24 inserita nella rete della protezione civile nazionale e regionale, ed  è dotato di ben 131 posti letto. Non si comprende quindi – prosegue De Domenico – come mai venga qualificato come ‘Ospedale di base’ e non Dea di I livello,  così come altri presidi sanitari che non hanno i requisiti né i reparti di emergenza urgenza presenti nell’Ospedale di Patti”.

“È necessario – conclude De Domenico – che il presidio di Patti venga riqualificato DEA (Dipartimento di emergenza, urgenza ed accettazione) di I livello, con l’attribuzione delle prerogative che competono ai DEA”.