Sanità. Digiacomo: ”bisogna favorire l’integrazione dei disabili nella vita di società”
“Dobbiamo operare affinché i disabili possano partecipare attivamente alla vita sociale, ma, anche oggi, alla presentazione di un ddl che vuole occuparsi del sostegno alle fasce più deboli ci scontriamo con l’assoluta mancanza di attenzione verso chi con l’handicap convive quotidianamente”. E’ l’amaro commento del presidente della commissione sanità all’Ars, Pippo Digiacomo che sceglie di spostare la conferenza stampa per poter ascoltare l’importante contributo del presidente dell’associazione ‘Movis’, bloccato dalle barriere architettoniche di palazzo dei Normanni.
“Il ddl che istituisce la figura dell’assistente personale e le agenzia di vita indipendente per i disabili gravi, di cui sono anche firmatario – continua il parlamentare regionale PD – è un primo passo importante verso il superamento dell’assistenzialismo e l’ospedalizzazione ed il pieno inserimento dei disabili gravi nella società. In Sicilia – spiega Digiacomo – manca ancora una normativa che permetta ai portatori di handicap gravi un’esistenza il più possibile indipendente. E’ una lacuna inaccettabile – conclude – che va colmata in tempi brevi”.