Sanità. Panepinto: no chiusura unità di terapia intensiva cardiologica di Canicattì
“I cittadini pagherebbero oltre misura le conseguenze della razionalizzazione della rete ospedaliera che deve piuttosto essere basata su una riorganizzazione funzionale del sistema sanitario”. Lo dice il vice presidente del gruppo Pd all’Ars Giovanni Panepinto che con una lettera all’assessore regionale alla salute Baldo Gucciardi chiede un incontro per una attenta valutazione della rete ospedaliera agrigentina.
“Un’area vasta qual è quella del comprensorio di Canicattì, che comprende oltre 200 mila abitanti – spiega Panepinto – non può fare a meno dell’unità di terapia intensiva cardiologica. E’ indispensabile convocare un incontro anche alla presenza del sindaco di Canicattì – continua – per vagliare e valutare le decisioni da intraprendere”.