Sicilia. Consulta su Commissario Stato; Barbagallo: sentenza ”storica”, ora più attenzione a qualità leggi Ars

“La sentenza della Corte Costituzionale che cancella il controllo preventivo del Commissario dello Stato sulle leggi varate dall’Ars segna un momento dirimente per il passato e per il futuro della Sicilia”. Lo dice Anthony Barbagallo, deputato regionale del PD, componente del Consiglio di Presidenza e componente della Commissione Statuto all’Ars. 

 

“Questa sentenza – prosegue – determina più di una conseguenza. Innanzitutto si impone una modifica dello Statuto: credo che l’apposita commissione all’Ars, della quale ho il privilegio di far parte, debba procedere rapidamente nel proporre una modifica delle parti interessate dalla riforma del Titolo V della Costituzione”.

 

“Un secondo aspetto – aggiunge l’esponente del PD – riguarda la produzione legislativa che d’ora in poi porteremo avanti all’Ars: se da un lato dobbiamo cogliere l’opportunità di una seconda metà di legislatura che può essere caratterizzata da una ritrovata compattezza nella maggioranza e dalla possibilità di lavorare senza l’incubo della scure del Commissario, dall’altro lato dobbiamo essere consapevoli della necessità di un attento esame sulla qualità delle norme che approveremo. In questo senso credo che si debba allestire un gruppo di lavoro, magari interno al Consiglio di Presidenza dell’Ars, con questo compito”.

 

“Quel che è certo – conclude Barbagallo – è che ci troviamo di fronte ad una sentenza storica per la Sicilia, che porta la firma di un grande politico e uomo delle Istituzioni come Sergio Mattarella”.