Sicilia. Di Marco: dopo forestali, governo affronti emergenza-bilanci dei Comuni
“Con la stessa solerzia con cui si è provveduto a offrire soluzioni a situazioni emergenziali, come per ultima quella dei forestali, il governo regionale deve adoperarsi per affrontare l’emergenza-bilanci dei comuni siciliani”. Lo dice Marika Cirone di Marco, parlamentare regionale del PD.
“I ripetuti allarmi lanciati dall'Anci, e oggi anche dal Terzo Settore, sulla situazione dei bilanci dei comuni siciliani in vista della chiusura dell'anno finanziario, debbono essere inseriti con immediatezza nell'agenda del governo regionale se si vuole evitare la deflagrazione dell'intero sistema istituzionale. Gli effetti sulla collettività – prosegue Di Marco – sarebbero gravissimi in termini di riduzione di servizi e di appesantimento delle condizioni economiche di cooperative sociali, imprese, fornitori”.
“Bisogna trasferire agli Enti Locali le risorse spettanti che ad oggi sono ferme a una quota della prima trimestralità, circa 135 milioni tra quota corrente e fondo personale a fronte di un complessivo di circa 675 milioni tra quota corrente, capitale, fondo di riequilibrio per il personale. Con altrettanta determinazione e urgenza – aggiunge Di Marco – il governo si adoperi per una deroga alla rendicontazione dei fondi europei fissata al 31 dicembre, data che difficilmente potrà essere rispettata: il rischio, in assenza di una proroga, è che si debbano rimborsare la metà dei pagamenti effettuati”.
“Solidarizzando convintamente con il vicepresidente dell’Anci Paolo Amenta per la giustezza dei rilievi posti – conclude la parlamentare del PD – chiederò al presidente della commissione Bilancio di all'Ars, di prossima elezione, di assumere un'iniziativa risolutiva”.