Sicilia. Lupo: ddl del Pd per doppia preferenza di genere in elezioni regionali
“Una norma che introduca la doppia preferenza, già in vigore per le elezioni comunali, anche nelle consultazioni per il rinnovo dell’Assemblea regionale è un atto di civiltà e di democrazia che proietterebbe la Sicilia verso una politica di rispetto del ruolo e dell’importanza delle donne in politica, rimuovendo gli ostacoli che oggi impediscono la parità nelle cariche elettive”. Lo spiega Giuseppe Lupo capogruppo Pd all’Ars a proposito del ddl su ‘Riequilibrio della rappresentanza di genere negli organi elettivi ed amministrativi degli enti territoriali della Regione siciliana e negli enti e società soggetti al controllo pubblico’ sottoscritto da tutti i parlamentari Pd.
“ Le donne continuano a vedere violati i loro diritti fondamentali e sono vittime di discriminazioni nell’accesso ai processi decisionali e pur essendo presenti in ogni ambito della società civile, nel mondo del lavoro, dell’associazionismo, dell’impresa, della ricerca, – aggiunge Giuseppe Lupo – continuano a non trovare la giusta rappresentanza ed il riconoscimento che meritano nelle istituzioni, Il disegno di legge del PD prevede che anche per l’elezione del Parlamento regionale sia introdotta, così come accade nei rinnovi degli Enti locali, la doppia preferenza di genere. La possibilità cioè di esprimere all’interno della stessa lista elettorale due voti di preferenza di genere diverso. E’ necessario – continua – coprire un vulnus legislativo per adeguare la Sicilia alle altre Regioni che invece già applicano la normativa nazionale sulla doppia preferenza di genere. Il ddl, che ci auguriamo segua un iter veloce , – conclude – prevede anche il riequilibrio della rappresentanza di genere nelle Giunte e nei consigli di amministrazione di tutte le società partecipate”.