Sicilia. Lupo: governo Musumeci “rimandato a settembre” in rifiuti, lavoro ed economia
“Nei primi otto mesi di legislatura il governo Musumeci è stato a dir poco deludente: riforme annunciate e mai realizzate, una maggioranza ‘instabile’ utilizzata come scusa perenne per giustificare i ‘ko’ d’aula. Possiamo dire che il governo è ‘rimandato a settembre’ in almeno tre materie: rifiuti, lavoro ed economia”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Ars, all’indomani della sospensione dei lavori del Parlamento regionale”.
“L’approccio del governo regionale in tema di ‘emergenza rifiuti’ è emblematico: invece di cercare un dialogo con gli amministratori locali per individuare soluzioni condivise, ha messo all’indice i sindaci scaricando su di loro tutte le responsabilità. Così come in materia di disabilità, invece di applicare le disposizioni approvate dal precedente governo, che avevano finalmente messo ordine alla materia, il governo Musumeci ha solo perso tempo dimostrando tutta la propria inefficienza”.
“Il PD in questi mesi ha fatto proposte concrete in diversi ambiti – prosegue Lupo – dal disegno di legge di riforma del Turismo alle norme in materia di insularità che abbiamo avanzato già durante l’esame della finanziaria, perché è assurdo che, ad esempio, un volo Palermo-Milano possa costare il doppio di un Palermo-New York. Abbiamo presentato proposte anche per il sostegno al settore della Pesca, o per la tutela e la valorizzazione dei centri storici dei Comuni Unesco. Abbiamo poi ottenuto il via libera ad alcuni importanti atti di indirizzo come quello sulla necessità di mantenere l’obbligo per le vaccinazioni, alle nuove proposte in tema ambientale con il pacchetto ‘plastic free’. Noi stiamo portando avanti con responsabilità il nostro ruolo di forza di opposizione, il governo e la maggioranza invece stanno dimostrando una inquietante inconsistenza e l’incapacità di affrontare e risolvere i problemi e le emergenze della Sicilia”.