Università. Panepinto: NO alla smobilitazione del Polo di Agrigento

"Bisogna intervenire per opporsi alla smobilitazione dei corsi di laurea tenuti presso il Polo Universitario di Agrigento, dove su sei attualmente attivi potrebbero rimanerne solo due”.

 

Lo dice Giovanni Panepinto, deputato regionale del PD, che ha presentato una interrogazione al presidente della Regione e all’assessore alla Istruzione e alla Formazione.

 

Panepinto intervene a seguito della delibera del consiglio di amministrazione del 24 gennaio relativa al prossimo anno accademico 2014-2015, che “taglia” due corsi di laurea e ne mette a rischio altri due. Attualmente sono attivi i corsi di “Architettura a ciclo unico” e “Giurisprudenza a ciclo unico” (questi due resteranno anche il prossimo anno); “Servizio sociale” e “Ingegneria informatica e gestionale” (per questi due corsi è prevista la soppressione); “Beni Culturali” e “Specialistica in Archeologia” (per questi due corsi il mantenimento è condizionato alla riduzione della compartecipazione da parte del Polo dal 50% al 35%).

 

“Le conseguenze di questa decisione sarebbero pesanti – aggiunge Panepinto – anche dal punto di vista sociale: chiedo al governo regionale di intervenire per evitare di disperdere un improtante patrimonio culturale e formativo messo in piedi in questi anni”.

 

“I Giovani Democratici di Agrigento guidati da Salvatore Gazziano e i ragazzi della Run (Rete Universitaria Nazionale) stanno portando avanti una battaglia importante, a loro va il mio pieno sostegno. Mi aspetto – conclude Panepinto – che la Regione intervenga e che il Cda del Polo Universitario di Agrigento riveda una decisione grave e inaccettabile”.